Nel ventesimo anniversario della strage di Capaci, i rappresentanti giovanili di Idv, Pd, Pdl e Udc condividono una riflessione sul tema della lotta alla mafia e sulla figura di Giovanni Falcone.
Oggi più che mai la politica deve concentrarsi sulle reali problematiche che affliggono il sud e l’Italia intera, uscendo dai palazzi e lavorando a fianco di chi, ogni giorno, rischia la propria vita per la legalità: persone come Falcone e Borsellino che oggi, nell’ombra, combattono questo cancro che affligge il nostro Paese. Occorre la consapevolezza che solo unendo le forze, con uno spirito nuovo e superando tutte le divisioni di parte, potremo coronare il grande progetto di un’Italia libera dalle mafie. La mafia, con le sue infiltrazioni nell’economia e nel mondo del lavoro, erode il nostro futuro e ci priva della cosa più importante che abbiamo: la speranza. Ma, come diceva Falcone, la mafia è un fenomeno umano che può (deve!) avere una fine. Spetta alle nuove generazioni prendersi carico di un’eredità così pesante e nobile: i giovani amministratori devono essere alfieri di questa battaglia di legalità all’interno delle Istituzioni, fatta anche di piccoli gesti quotidiani di buona amministrazione. Ora gli slogan non sono più sufficienti! I giovani impegnati in politica devono avere il coraggio di guardare fuori dagli schemi di palazzo e non accettare collusioni o posizioni compromettenti. Oggi più che mai dobbiamo far sentire la nostra voce: la voce di persone che scelgono un futuro di impegno e sacrificio, studio e lavoro, rifiutando le facili scorciatoie che la mafia può offrire per reclutare giovani leve. Occorre un patto generazionale, che parta dalle scuole e arrivi all’interno delle famiglie, dei luoghi di lavoro e della politica, per dire no alla mafia. Le cerimonie di oggi in Comune e al Polaresco, con al centro gli studenti, si muovono in questa direzione. Sta a ciascuno di noi, ora, seguire quotidianamente questo sentiero, illuminando il percorso con la fiaccola della legalità.
Davide Casati (Giovani Democratici)
Federico Villa (UDC verso il Partito della Nazione)
Matteo Zanoletti (Giovani IDV)
Daniele Zucchinali e Stefano Benigni (Giovane Italia)
viaGiovani di tutti i partiti uniti per ricordare Falcone “Serve patto generazionale”.